Tuille ripiene
- Simona Guasti
- 12 mar 2013
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 3 apr 2023
dal blog " Il Giardino di Zenzero"

Per le tuille
65 gr di zucchero a velo
65 gr di farina
65 gr di burro morbido
2 albumi
Per il ripieno
250gr di mandorle non spellate
100 gr di cioccolato extra fondente
La leggenda narra che un giorno nelle cucine del Monastero della Trinità di Santa Chiara, mentre alcune monache preparavano l’impasto per le sacre ostie, delle mandorle accidentalmente caddero in una ciotola di miele caldo, appena cotto. Una di loro, accortasi del fatto, non avendo all’istante alcunché per raccoglierle, pensò bene di servirsi di due pezzi di ostie; le mandorle, ricoperte di miele, si attaccarono alle ostie formando un unico composto. Cosi nacque l’ostia chiene, dolce tipico montanaro del Gargano, particolare nella forma e dal gusto delicato.
Io ve le propongo in una versione molto golosa, ottime come dopo pasto, il gusto tostato delle mandorla vince sempre.

Tostate le mandorle nel forno a 200° fino a quando cominciano a dorare leggermente.
Mescolate tutti gli ingredienti delle finte ostie, senza montare gli albumi ne facendo alcuna operazione particolare, il composto che otterrete è simile ad una crema. Rivestite con carta da forno due placche di alluminio, con una spatolina di silicone stendete tante strisce di composto, come se steste eseguendo delle pennellate, cercate di farle il più uguali possibili e sottili, cuocete in forno a 160° fino a quando saranno leggermente dorate.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato extra fondente, una volta sciolto unite le mandorle tostate. Disponete poi due o tre mandorle rivestite di cioccolato su “un’ostia” e copritele con una uguale, come a formare un sandwich, lasciate raffreddare.
Servitele con un buon caffè

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